FESTA DELLA MUSICA in collaborazione con Italian Blues Union

The Winston Blues

Giacomo Giovannini: voce e chitarra
Andrea Gardinali: basso
Matteo Mignozzi: tastiere
Pietro Frabetti: chitarra
Alessio Lodi: batteria
Stella Albanese: voce e cori
Alice Scida: voce e cori
Giovanni Remondi: voce e sax contralto
Filippo Rosatti: sax contralto
Jacopo Grassi: sax tenore
Elia Pedini: tromba
Silvia Veronesi: trombone

The Winston Blues è un’eclettica e appassionata congrega di dodici giovani musicisti ferraresi che hanno fatto del rhythm’n’blues una vera e propria ragione di vita.
Le nostre influenze spaziano dagli iconici maestri del soul alle leggende del rock, dai pionieri dell’R&B agli innovatori contemporanei. Avendo un repertorio molto vasto, con più di quaranta brani di grande successo sia italiani che internazionali, riusciamo a coprire oltre due ore di show.
Si tratta di un viaggio musicale senza confini, dove la nostalgia del passato si intreccia con la freschezza del presente, offrendo una fusione armoniosa di voci potenti, sezione fiati, arrangiamenti sofisticati, e una presenza scenica che trasforma ogni esibizione in un’esplosione di energia contagiosa.

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dalle ore 18:30 presso l’Aula Magna della Scuola di Musica Moderna di Ferrara, presentazione del libro:

La storia della Black Music

di Roberto Caselli

Nella storia della musica nera lo spiritual e il blues rappresentano l’inizio di tutto, nascono come elaborazione esistenziale del singolo ma anche come reazione collettiva al dramma della schiavitù. Nel corso del tempo queste musiche si sono evolute in altre e altre ancora. Ma quali sono state le realtà sociali che ne hanno determinato la nascita e la diffusione? Qual è il denominatore comune che traccia il percorso di coscienza dell’afroamericano e della sua ribellione?
La storia della Black Music indaga tra le pieghe di questi momenti storici ed esplora le motivazioni etiche, sociali e religiose che hanno dato origine a tutte le musiche che dai seminali spiritual e blues si sono sviluppate, per giungere – attraverso il jazz, il soul, il funky, il reggae e il rap – fino alla trap, ultima rilevante forma di espressione musicale inventata dalla comunità di colore.
Le otto sezioni del libro sono arricchite dalle storie dei personaggi, degli album e degli avvenimenti di particolare rilievo, da immagini d’epoca e da un centinaio di schede di canzoni emblematiche, ascoltabili direttamente tramite QR code.
L’opera è completata da contenuti online quali video, canzoni, fotografi e e approfondimenti relativi agli argomenti trattati nei diversi capitoli.